🔪 Coltello giapponese - Santoku 三徳包丁
Tradizionale coltello giapponese per utilizzo universale perfetto per verdure e tagli di precisione. Base in legno di magnolia con lama in acciaio con marchio e nome in ideogrammi incisi. Base in legno di magnolia laccato con lama in acciaio con marchio e nome in ideogrammi incisi. Il suo nome in lingua giapponese, significa tre virtù, o tre utilizzi.
Le sue caratteristiche principali sono la lama larga, il buon bilanciamento e l'adattabilità a diversi utilizzi nel tagliare e nello sminuzzare, sia carne sia pesce e verdure.
La sua versatilità e alcune caratteristiche, come il manico allineato alla parte superiore della lama e la larghezza, lo accomunano al classico coltello "chef" occidentale da cui differisce soprattutto per la forma più tozza della punta e per la linea della lama meno arcuata.
Questi coltelli giapponesi vengono prodotti con un acciaio che presenta un livello maggiore di durezza, espressa in HRC di minimo 60 rispetto ad un coltello occidentale che va da 54 – 60 HRC. Ciò permette un’affilatura migliore e di maggiore durata. Anche il livello di inossidabilità è differente: la maggior parte dei coltelli giapponese sono infatti, a differenza di quelli occidentali, non inossidabili e ciò significa che si arrugginiscono più facilmente e per questo richiedono una maggiore accuratezza nell’utilizzo e nella manutenzione.
Linea di produzione: Hammered Style - Sekiryu
Coltello giapponese - Santoku
Descrizione Articolo
- MATERIALE: legno di magnolia - acciaio
- TECNICA: artigianale
- MISURE: lama 17.5 cm - lunghezza complessiva 30 cm
- CONDIZIONI: nuovo - made in Japan
- PROVENIENZA: Giappone
I modelli di coltelli giapponesi
Il mondo dei coltelli giapponesi è davvero ampio e variegato ed i modelli più conosciuti sono:
- Deba bocho, è la classica mannaia utilizzata per tagliare il pesce o la carne. Le lame possono avere una diversa lunghezza, mentre lo spessore e l’angolatura è tale da permettere di tagliare la carne senza danneggiarla. In passato la lama era realizzata in acciaio al carbonio, mentre oggi la maggior parte dei coltelli presenta una lama in puro acciaio;
- Gyuto. Questo modello si ispira ai coltelli occidentali, presentando un’affilatura su entrambi i lati. Solitamente la lama può avere una lunghezza compresa tra 18-27 cm ed è destinata ad un uso generico, ovvero per tagliare vari tipi di alimenti.
- Honesuki. Può avere due tipi di lame: Kaku (quadrata) e Maru (rotonda). È un coltello utilizzato per il disosso delle carni.
- Maguro bocho. Si tratta di un coltello dalla lama molto lunga (dai 40 ai 150 cm) destinata a sfilettare il tonno e altri pesci di grandi dimensioni. La lunghezza e la flessibilità della lama consentono di sfilettare il tonno in un unico taglio e di ridurre al minimo lo scarto di carne. Dovendo essere utilizzati da due persone ed essendo progettati per tagli di pesci molto grandi, si trovano generalmente nei grandi mercati o ristoranti di pesce, ma sono poco diffusi a livello domestico e nei piccoli ristoranti.
- Nakiri bocho. Questo modello presenta una lama di colore scuro, dritta e sottile, che facilita il taglio delle verdure; a seconda della provenienza, la lama può avere una forma rettangolare o arrotondata. È affilato su ambo i lati e solitamente è destinato ad un uso domestico.
- Usuba bocho. È la versione professionale del Nakiri bocho poiché richiede una maggiore abilità essendo affilato soltanto su un lato. Garantisce un taglio perfetto e preciso.
- Santoku. Destinato ad un uso generico, il nome di questo coltello significa appunto “tre virtù” e viene utilizzato per carne, pesce e verdure. Ispirandosi allo stile occidentale, presenta l’affilatura su entrambi i lati e la lunghezza della lama può andare dai 13 ai 20 cm. Rappresenta un jolly della cucina domestica perché può essere utilizzato per affettare, tagliare e tritare. La lama e il manico sono progettati per garantire un giusto equilibrio di peso e lunghezza e, rispetto ai coltelli occidentali, questo è più corto, leggero e sottile, ma la lama offre un maggior grado di durezza.
- Sashimi bocho. Questo modello ha una lama lunga e sottile ed è molto utilizzato nella cucina giapponese per preparare il sashimi e sfilettare il pesce crudo di medie dimensioni. Come per il nakiri boncho, anche in questo caso si possono trovare lame rettangolari o arrotondate a seconda del luogo di produzione.
- Soba kiri. È un modello di coltello utilizzato per produrre i soba, ovvero una specie di spaghetti fatti con grano saraceno. Si tratta di un coltello dalla lama pesante, dritta e con una lunga affilatura per facilitare il taglio della pasta.
- Udon kiri. Si tratta di un modello uguale al soba kiri ed è destinato al taglio della pasta, in particolare nella produzione di udon, ovvero una sorta di spaghetti di farina di grano.
- Sujihiki. Questo modello è simile al classico coltello occidentale con doppia affilatura e utilizzato per incidere e affettare vari generi di alimenti.
- Unagisaki hocho. È un modello destinato al taglio dell’anguilla. La versione classica presenta una lama con la punta estremamente affilata che viene usata per incidere prima la carne in prossimità della testa del pesce e poi si fa scorrere per tutta la lunghezza dell’anguilla.
- Yanagi ba. Si tratta di un coltello dalla lama molto sottile e lunga, generalmente tra i 21-30 cm e appartiene a quella categoria di coltelli utilizzati per il taglio del sashimi, del sushi e del pesce in generale. La lama è angolata da un solo lato per un taglio più preciso e pulito ed è realizzata in modo tale che la carne del pesce si stacchi facilmente dalla lama dopo il taglio.