🌊 Dipinto giapponese kakejiku - Seefū 清風
 
Classica calligrafia tradizionale (shodo) montata come kakejiku (掛け軸), realizzato su carta abbinata alla seta, eseguita a mano con inchiostro tradizionale (sumi).
Questa calligrafia giapponese Zen intitolata 清風 ("Seefū") rappresenta il concetto di "vento puro" o "vento limpido". La parola 清風 è composta dai caratteri:
清 (sei), che significa "puro", "limpido" o "chiaro".
風 (fū), che significa "vento".
 
Insieme 清風 evoca l'immagine di una brezza fresca e pura, un concetto spesso utilizzato nella filosofia Zen per indicare una mente libera da impurità, distrazioni e pensieri superflui. Questo "vento limpido" rappresenta la serenità interiore, l'equilibrio e la presenza mentale, ideali che sono al centro della pratica Zen.
La calligrafia è scritta con linee potenti ma al contempo fluide, mostrando una maestria nell'uso del pennello e del controllo dell'inchiostro, caratteristiche essenziali nella calligrafia Zen. Le linee nere spesse e decise riflettono la connessione tra corpo e mente nel momento presente, come richiesto dallo Zen. La semplicità e l'eleganza della composizione rispecchiano l'estetica giapponese, che enfatizza l'essenza e l'essenziale piuttosto che i dettagli superflui.
 
L’artista che ha compiuto l’opera è Torin Ozeki 尾関桃林 celebre monaco della setta zen Rinzai nato a Nara nel 1932. Nel 1965 fu nominato abate del Daisen-in, tempio secondario del complesso templare Daitoku-ji, sulla sinistra possiamo infatti leggere in verticale i caratteri 大仙院 [Daisen-in].
Successivamente nel 1992 trasferitosi al tempio Nanshuji nella città di Sakai.
 
Nella parte inferiore, si notano i sigilli ufficiali del tempio, sulla destra il sigillo del creatore dell'opera. Scatola di legno di paulownia originale.
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