IL BENTO: TUTTI IN SPIAGGIA CON LA "SCHISCETTA"!
I milanesi conoscono la "schiscetta" che, forse, è la cosa che più assomiglia al bento giapponese. Il principio è un pò il medesimo: cibo raccolto in una scatola da consumarsi per il pranzo fuori casa. La scatola da bento è dotata di divisori interni atti a separare cibi differenti e viene avvolta in un pezzo di carta, di tessuto o in borse speciali insieme alle bacchette (箸 hashi). Questa borsa si chiama kinchaku.
Viene sempre confezionato in modo da creare un pacchettino esteticamente gradevole, studiando le combinazioni di colore dei cibi e la maniera di porli, coordinando la scatola con i bastoncini, il cibo, la tovaglietta e tutto il resto.
Ne esistono di vari materiali e dimensioni: possono essere di plastica usa e getta, di legno (mage wappa) o metallo, semplici, stampati, decorati, oppure addirittura opere artistiche laccate e fatte a mano. Alcuni hanno uno scompartimento termico, che contiene riso mantenuto caldo o miso, di solito utilizzato come bevanda per il pranzo al posto di acqua o tè. Contiene poi, riso e contorni (おかず okazu), ovvero diverse specialità di pesce, carne, verdure, onigiri, tempura, verdure cotte o marinate, tofu e altri cibi varianti a seconda della stagione.
La parola bento è nata durante il periodo Edo [1600/1867] e si riferisce ai contenitori per alimenti decorati in modo elaborato che venivano portati a teatro e durante altre uscite all'aperto come i classici picnic nei periodi della fioritura dei ciliegi [hanami] o degli aceri [momiji]. Prima di diventare comuni, quando ancora le mense scolastiche non esistevano, erano l'unico modo per far mangiare gli alunni delle scuole.
In giappone, se non avete una mamma o una sorella che abitano li, li trovate un pò ovunque; sopratutto in stazione e potete deliziarvi del pranzo al "sacco" sui velocissimi treni shinkansen.
Oggi in Giappone,secondo la BBC, vengono preparati oltre 5 miliardi di bento ogni anno.
Quindi che ne dite di rallegrare la sosta in spiaggia con un bel bento colorato?
A voi la scelta:
Scatola giapponese Bento MAGEWAPPA "豆型 MAME GATA"
Magewappa [bento] tradizionale a due ripiani, a sagoma di fagiolo. Realizzato in legno di sugi curvato(legno di cedro giapponese) coltivato in modo sostenibile,è sigillato sul lato con corteccia di sakura.Di quantità generose per pranzi più abbondanti può essere usato a due strati per un totale di 800 ml, è incluso un divisorio per alimenti in modo che le porzioni possano essere facilmente separate. Molto leggero. >>
Scatola giapponese Bento "ウサギ USAGI"
Bento in melanina base nera. Coperchio con decoro rappresentato da linee circolari colorate su fondo nero - reparti ermetici e divisori interni. Idonei per micronde e lavastoviglie. Completo di borsa per l'asporto kinchaku in tinta. >>
Scatola giapponese Bento "CIRCLE LINE"
Bento in melanina base nera. Coperchio con decoro rappresentato da linee circolari colorate su fondo nero - reparti ermetici e divisori interni. Idonei per micronde e lavastoviglie. Completo di borsa per l'asporto kinchaku in tinta. >>
Scatola giapponese Bento "友禅 Yuzen"
Bento moderno in melanina per contenere il pasto d'asporto. Ideale per l'ufficio o il pic nic.Pattern con fiori di ciliegio su superficie che imita un tessuto tradizionale per kimono.L'interno è una struttura a due strati di cui uno ermetico, in grado di separare riso e contorni.Con un elastico in dotazione per evitare che il coperchio si stacchi.Idoneo per micronde e lavastoviglie. >>
Bento "RENKON 蓮根"
Bento moderno in melanina per contenere il pasto d'asporto. Decorato con soggetto vegetale edibile Renkon [radice di loto] su fondo beige. Elastico in dotazione. Due scomparti con chiusura di cui una ermetica. Ideale per l'ufficio o il pic nic. Idonei per micronde e lavastoviglie. >>
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